Ad essersi arricchita di un’uscita è stata anche “Anemoni”, la collana dedicata a “saggi, documenti e ricerche”. Col titolo “Spiccioli di storia, di monete e d’altro”, infatti, l’avvocato Gennaro Paolo Pisanti, che da tempo si interessa di numismatica e di storia (come è noto, la storia non può separarsi dallo studio delle monete) ha voluto raccogliere, in 112 agili pagine, alcuni degli articoli pubblicati da il Caffè, su cui Pisanti, già collaboratore di Cronaca Numismatica, la più diffusa rivista di settore, settimanalmente interviene alternando con passione e sagacia i temi. Quali? Il modo migliore di capirlo è proprio sfogliare il libro, diviso in quattro parti, che si apre con “Spiccioli”, appunto, che raccoglie recensioni di libri di argomento storico - numismatico. Si va da Garibaldi - a Napoli, e nei rapporti con Cavour, nella interpretazione di due grandi storici come Mack Smith e Romeo - alla collezione straordinaria raccolta dal re Numismatico, Vittorio Emanuele III, ricca di oltre 100.000 monete (!), alla monetazione magnifica della Ferrara degli Estensi, alle monete di Carlo di Borbone, di Ferdinando, di Gioacchino Murat.
La seconda parte, “Storie casertane”, è dedicata a personaggi, dal Settecento all’età moderna, che hanno scritto di Caserta o a Caserta collegati. Si va quindi naturalmente, da Vanvitelli, che realizza la grandiosa Reggia (e dal ministro del re, Bernardo Tanucci, che cerca di risparmiare sulle spese...), al professore Enrico Laracca-Ronghi e alla sua Guida di Caserta e delle sue Reali delizie di fine Ottocento. Ancora, non mancano i numerosi viaggiatori stranieri che sono giunti nel Sud per il loro Grand Tour, da Goethe a Winckelmann, da Swinburne a Dumas, e che hanno sostato a Caserta per osservare e ammirare il capolavoro vanvitelliano.
La terza parte, “Archetti eccellenti ... e un po’ di Mozart”, è dedicata agli archetti celebri, dal “mitico” costruttore di violini Antonio Stradivari di Cremona, ad alcuni grandi interpreti del Settecento (Tartini, Viotti ) e moderni come Heifetz e Menuhin. Si presentano, inoltre, libri recensiti su W. A. Mozart enfant prodige e operista in Italia e il suo librettista Lorenzo da Ponte, autore di quei tre capolavori che sono Le Nozze di Figaro, Il Don Giovanni, e Così fan tutte. Chiudono la carrellata già abbastanza varia, una recensione riguardante i grandi collezionisti americani d’arte, e quella di un simpatico libro di viaggio di uno scrittore del Novecento inglese, Evelyn Waugh, viaggiatore quando viaggiare era un piacere (prima del turismo dei giorni nostri...). Un testo, questo di Pisanti, che è una carrellata di storia e numismatica, che si legge piacevolmente.